Abdulrazak Gurnah è un autore altamente celebrato, nato nel 1948 a Zanzibar. Attualmente risiede in Inghilterra e ricopre la carica di professore distinto all'Università di Kent. La produzione letteraria di Gurnah è nota per l'esplorazione impietosa degli impatti del colonialismo e delle esperienze dei rifugiati mentre si confrontano con le complessità delle culture e dei continenti.
Nel corso della sua carriera, Gurnah ha pubblicato numerosi romanzi, molti dei quali hanno ottenuto un riconoscimento significativo. "Paradiso", tra le sue opere più famose, è stato incluso nella rosa dei finalisti sia del Booker che del Whitbread Prize. Un altro suo lavoro degno di nota, "Al mare", è stato nella lista dei lungo finalisti del Booker Prize e tra i finalisti del Los Angeles Times Book Prize. "Abbandono" è un'altra delle sue importanti opere, essendo stato incluso tra i finalisti del Commonwealth Prize.
Nel 2021, Abdulrazak Gurnah ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura, un riconoscimento prestigioso per i suoi contributi letterari. Il comitato del Nobel ha elogiato Gurnah per la sua "penetrazione implacabile e compassionevole degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel golfo tra culture e continenti". Questo riconoscimento ha consolidato ulteriormente la posizione di Gurnah come voce significativa nella letteratura contemporanea, in particolare per la sua esplorazione delicata delle realtà complesse affrontate dai rifugiati e degli effetti persistenti del colonialismo.