Adam Hall è lo pseudonimo più conosciuto dello scrittore britannico Elleston Trevor, nato come Trevor Dudley-Smith a Kent, Inghilterra, il 17 febbraio 1920. Dopo aver frequentato la Yardley Court Preparatory School e la Sevenoaks School, Dudley-Smith prestò servizio nella Royal Air Force come ingegnere di volo durante la Seconda Guerra Mondiale. Al termine del conflitto, intraprese una carriera a tempo pieno come scrittore. Dudley-Smith visse in varie parti del mondo, tra cui Spagna, Francia e Stati Uniti, prima di stabilirsi a Phoenix, in Arizona.
Dudley-Smith scrisse sotto diversi pseudonimi, tra cui Adam Hall, Simon Rattray, Mansell Black, Trevor Burgess, Roger Fitzalan, Howard North, Warwick Scott, Caesar Smith e Lesley Stone. Fu uno scrittore prolifico che lavorò in diversi generi, tra cui thriller spionistici, avventura, letteratura per ragazzi, misteri, opere teatrali e racconti. La sua carriera di scrittore si estese su oltre quattro decenni, durante i quali acquisì notevole riconoscimento per le sue opere.
Le opere più famose di Dudley-Smith includono "Il volo della fenice", scritta come Elleston Trevor, e la serie su Quiller, agente segreto britannico, scritta come Adam Hall. "Il memorandum di Quiller" vinse il premio Edgar Allan Poe dei Mystery Writers of America e il Grand Prix de Littérature Policière francese nel 1965. Il libro fu in seguito adattato in un film nel 1967, con George Segal e Alec Guinness. Altre opere di Dudley-Smith portate sullo schermo includono il film per la televisione "The Penthouse" e la versione cinematografica del 1965 di "Flight of the Phoenix".
La carriera di scrittore di Dudley-Smith fu segnata da un riconoscimento e un successo significativi. Ricevette diversi premi e riconoscimenti per le sue opere, tra cui il premio Edgar Allan Poe e il Grand Prix de Littérature Policière. Nonostante l'utilizzo di diversi pseudonimi, lo stile di scrittura di Dudley-Smith rimase coerente e le sue opere furono apprezzate dalla critica e dai lettori. Dudley-Smith morì di cancro il 21 luglio 1995, lasciando un vasto e variegato corpus di opere che continua a incantare i lettori ancora oggi.