Agustina Bazterrica è un'autrice argentina, nata a Buenos Aires nel 1974. Si è laureata in Arte all'Università di Buenos Aires (UBA) e si è imposta come figura di spicco nel mondo letterario, particolarmente nota per il suo romanzo d'esordio "Tenera è la carne". Le straordinarie capacità narrative di Bazterrica le hanno valso numerosi riconoscimenti, tra cui il Primo Premio Municipale della Città di Buenos Aires per la storia inedita 2004/5, il Primo Premio nel XXXVIII Concorso Latinoamericano di Racconti "Edmundo Valadés" nel 2009, il Premio Clarín per il romanzo nel 2017 e il Ladys of Horror Fiction Award nel 2021 (USA).
Oltre al successo come romanziere, Bazterrica ha scritto storie brevi e poesie pubblicate in varie antologie, riviste e giornali. Ha anche contribuito a diversi media scrivendo recensioni e articoli. Il suo talento letterario si estende alla coordinazione del Ciclo de Arte Siga al Conejo Blanco e alla co-coordinazione del Follow the White Rabbit Art Cycle con Pamela Terlizzi Prina dal 2015 al 2020. Bazterrica è stata membro di giuria di vari concorsi letterari, tra cui il Premio del Fondo Nazionale delle Arti nel 2021 e il 12° Premio Itaú Digital di Racconto Digitale nel 2022.
Le opere pubblicate di Bazterrica includono il romanzo "Matar a la niña" (Textos intrusos) nel 2013, la collezione di racconti "Antes del encuentro feroz" (Alción Editora) nel 2016 e il pluripremiato romanzo "Cadáver exquisito" (Tender is the flesh) nel 2017, che è stato pubblicato in oltre 20 lingue e ha una serie televisiva in fase di sviluppo. Nel 2020, Alfaguara ha pubblicato una raccolta delle sue storie intitolata "Diciannove artigli e un uccello nero". Ha anche recentemente completato un nuovo romanzo, in procinto di essere pubblicato. Bazterrica è inoltre un'attiva curatrice culturale e coordinatrice di workshop, ulteriormente consolidando la sua posizione come autrice rispettata e di successo nel mondo letterario.