Colson Whitehead è un autore americano affermato, nato nel 1969 da genitori che dirigevano una società di reclutamento esecutivo. È cresciuto principalmente a Manhattan, frequentando scuole private bianche durante l'anno scolastico e trascorrendo le estati in una località balneare prevalentemente afroamericana a Sag Harbor, nello Stato di New York. Questa particolare educazione ha influenzato notevolmente la sua scrittura, fornendogli una prospettiva distintiva sulla razza e l'identità.
Whitehead ha studiato letteratura inglese e americana al Harvard College, laureandosi nel 1991. La sua carriera professionale è iniziata al The Village Voice, un settimanale incentrato sul giornalismo investigativo, la musica, le arti e l'analisi culturale. La sua carriera letteraria è decollata con la pubblicazione del suo primo romanzo, "The Intuitionist", nel 1999. Da allora, ha scritto undici opere di fiction e non-fiction, guadagnandosi numerosi riconoscimenti e consolidando la sua posizione come una voce autorevole nella letteratura americana.
Tra i suoi molti traguardi, Whitehead ha vinto due volte il Premio Pulitzer, per "The Nickel Boys" e "The Underground Railroad", quest'ultimo ha anche vinto il National Book Award. Ha ricevuto una Borsa di Studio MacArthur, una Borsa di Studio Guggenheim e il Whiting Writers' Award. Le sue opere sono state riconosciute con il Young Lions Fiction Award, il Anisfield-Wolf Book Award, il PEN Oakland Award e il Heartland Prize, tra gli altri.
Il catalogo di Whitehead include otto romanzi e due opere di non-fiction. I suoi romanzi, come "John Henry Days", "Apex Hides the Hurt", "Sag Harbor" e "Zone One", hanno ricevuto elogi dalla critica per la loro incisiva satira sociale e il narrativa avvincente. Le sue opere di non-fiction, "The Colossus of New York" e "The Noble Hustle: Poker, Beef Jerky, and Death", offrono approfondimenti unici sulla città di New York e sul mondo del poker professionistico, rispettivamente. L'ultimo romanzo di Whitehead, "Harlem Shuffle", è il primo libro della Trilogia di Harlem, con il secondo volume, "Crook Manifesto", pubblicato nel 2023.