Daisy Pearce è un'autrice di talento, maggiormente nota per i suoi thriller psicologici. Nata in Cornovaglia, è cresciuta in una fattoria circondata da una comunità di hippies. La passione di Pearce per il macabro ha origine dall'infanzia, quando ha letto "Cujo" di Stephen King e Il libro di Hamlyn dell'orrore. Durante l'adolescenza ha iniziato a scrivere storie brevi, e la passione per la scrittura è cresciuta nel corso degli anni.
Pearce ha studiato giornalismo di moda all'università, ma ben presto si è resa conto che la sua vera vocazione era nella scrittura creativa. Ha abbandonato il college e ha iniziato a prendere sul serio la sua arte. Il suo primo racconto breve, "The Black Prince", è stato pubblicato sulla rivista One Eye Grey, e un altro racconto, "The Brook Witch", è stato rappresentato sul palco al Small Story Cabaret di Lewes. Oltre alla scrittura di fiction, Pearce ha anche scritto articoli su salute mentale online.
Il romanzo d'esordio di Pearce, "The Silence", è stato pubblicato nel 2020, seguito da "The Missing" nello stesso anno. Attualmente lavora come dipendente della biblioteca dell'Università del Sussex, dove impila libri e ascolta podcast di folklore e crimini veri. Pearce vive a Lewes, East Sussex con la sua figlia di nove anni e un gatto siamese con un occhio solo. Nel 2015 ha vinto il concorso di autori Chindi con il suo racconto "Worm Food", e "The Missing" è stato selezionato per la long list del MSlexia Novel award. L'influenza della fascinazione di Pearce per il macabro si riflette nella sua scrittura unica e stile narrativo, che ha catturato l'immaginazione dei lettori in tutto il mondo.