David Mitchell è un autore di narrativa letteraria inglese molto noto, nato a Southport, Merseyside, e cresciuto a Malvern, Worcestershire. Si è laureato in Letteratura inglese e americana all'Università del Kent, e successivamente ha conseguito un MA in Letteratura comparata. Mitchell ha sempre avuto una passione per la scrittura, ma non è until he moved to Japan in 1994 che ha iniziato a prendere la sua arte seriamente. Da allora ha vissuto in varie parti del mondo, tra cui l'Italia e l'Irlanda, dove attualmente risiede con sua moglie Keiko Yoshida e i loro due figli.
Mitchell è noto per il suo corpo di lavoro diversificato, che include diversi romanzi, racconti e opere. Alcuni dei suoi lavori più notevoli includono "Ghostwritten", "number9dream", "Cloud Atlas", "Black Swan Green", "The Thousand Autumns of Jacob de Zoet", "The Bone Clocks" e "Slade House". I suoi romanzi spesso esplorano temi di interconnessione e presentano molti narratori con distinte voci. Lo stile narrativo unico di Mitchell e le innovative tecniche narrative gli hanno fatto guadagnare un plauso della critica e un seguito leale.
Oltre alla sua scrittura di fiction, Mitchell ha anche tradotto opere dal giapponese all'inglese, tra cui "The Reason I Jump" di Naoki Higashida. È stato aperto sulle sue stesse esperienze con un balbuzio e ha un figlio con autismo, il che ha influenzato la sua scrittura e il suo lavoro di promozione. I contributi di Mitchell alla letteratura sono stati riconosciuti con numerosi premi e onori, tra cui la selezione come uno dei migliori giovani scrittori britannici di Granta e la presenza nella lista di Time Magazine dei 100 più influenti del mondo.