Donald Douglas Harington è un autore americano, nato e cresciuto a Little Rock, Arkansas. È noto principalmente per la sua serie di romanzi ambientati nella città fittizia di Stay More, basata su Drakes Creek, Arkansas, dove Harington ha trascorso molte estati durante l'infanzia. Harington ha perso quasi tutto l'udito all'età di 12 anni a causa della meningite, ma questo non lo ha impedito di acquisire il vocabolario e le espressioni caratteristiche dei residenti delle Ozark, né ha ostacolato la sua carriera di insegnante in arte e storia dell'arte.
I romanzi di Harington sono noti per le loro descrizioni vivide, i personaggi unici e l'esplorazione della condizione umana. Lo stile di scrittura di Harington è stato descritto come spumeggiante, lirico, astuto, affascinante, delicato, audace, giocoso, spericolato, gioioso e coraggioso. Il suo primo romanzo è stato pubblicato nel 1965 e ne ha scritti quattordici in totale, la maggior parte dei quali ambientati nel fittizio villaggio di Stay More. Le opere di Harington includono "Architecture of the Arkansas Ozarks", "The Choiring of the Trees", "With" e "Enduring", che è stato pubblicato solo due mesi prima della sua morte.
I romanzi di Harington sono molto apprezzati dalla critica e dai lettori, con Entertainment Weekly che lo descrive come "l'scrittore americano sconosciuto più grande" e il romanziere e critico Fred Chappell che lo definisce "un continente inesplorato". Lo scrittore James Sallis, scrivendo nel Boston Globe, ha definito i libri di Harington "la serie più bizzarra e originale di opere nella letteratura americana contemporanea". Harington ha ricevuto numerosi premi per la sua scrittura, tra cui il Robert Penn Warren Award, il Porter Prize, il Heasley Prize e il Oxford American Lifetime Achievement Award.
Oltre alla sua scrittura, Harington era anche un artista visivo e le sue illustrazioni di copertina appaiono su molti dei suoi romanzi. Ha insegnato storia dell'arte a New York, New England e South Dakota prima di tornare all'Università dell'Arkansas a Fayetteville, dove ha insegnato per 22 anni prima di andare in pensione nel 2008. Harington è morto di polmonite a Springdale il 7 novembre 2009, ma il suo lavoro sopravvive come testimonianza della sua visione unica e del suo contributo alla letteratura americana.