Douglas Reeman è un autore britannico affermato, nato a Thames Ditton, Surrey, Inghilterra, nel 1924. Proveniente da una famiglia di militari, decise di arruolarsi nella marina quando scoppiò la Seconda Guerra Mondiale, iniziando la sua carriera come guardiamarina sui cacciatorpediniere all'età di 16 anni. La sua carriera navale è stata contrassegnata da numerosi risultati significativi, tra cui trasferimenti su motosiluranti e menzioni in due dispacci. Ha prestato servizio in varie campagne, come l'Atlantico, il Mediterraneo, il Mare del Nord e l'Artico, raggiungendo infine il grado di tenente.
Le esperienze reali di Reeman nella marina hanno notevolmente influenzato la sua carriera di scrittore. È meglio conosciuto per la sua fiction navale storica, scritta sia sotto il suo vero nome che sotto lo pseudonimo di Alexander Kent. Le sue opere si concentrano principalmente sulla Royal Navy, con molte storie ambientate durante la Seconda Guerra Mondiale o le Guerre Napoleoniche. Il suo romanzo d'esordio, "A Prayer for the Ship", è stato pubblicato nel 1958 e da allora ha scritto numerosi libri, tra cui la famosa serie Richard Bolitho e la serie Blackwood Family, nota anche come la serie dei Royal Marines. Ha inoltre redatto un resoconto in prima persona delle sue esperienze durante il D-Day nel libro "D-Day: A Personal Reminiscence" (1984).
In campo personale, Reeman si è sposato con l'autrice Kimberley Jordan Reeman nel 1985. Oltre alla scrittura, ha contribuito all'arte della navigazione per la vela ed ha lavorato come consulente tecnico per i film. Lo pseudonimo di Reeman, Alexander Kent, è stato adottato come tributo a un amico e ufficiale navale che perse la vita durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua scrittura ha lasciato un'impronta duratura sul genere, con le sue storie navali riccamente dettagliate e storicamente accurate che hanno catturato l'immaginazione dei lettori per generazioni.