Emma Flint è una autrice di origini britanniche, molto apprezzata per i suoi romanzi di fiction criminale con elementi storici, misteriosi e thriller. Nata a Newcastle upon Tyne nel 1969, Flint ha studiato Storia e Inglese all'Università di St. Andrews. La sua passione per la scrittura l'ha spinta a iscriversi a un programma di scrittura presso la Faber Academy di Londra, dove ha affinato le sue competenze.
L'interesse di Flint per la fiction criminale risale a quando era bambina ed ha letto storie di crimini veri. Questa esposizione precoce a storie di crimine le ha conferito una conoscenza approfondita di figure storiche e casi di omicidi reali. Oltre alla sua fascinazione per il crimine vero, Flint è anche attratta da donne non convenzionali, reali e immaginarie, da vari periodi di tempo. Questi interessi hanno avuto un'influenza significativa sulla sua scrittura, in particolare nel suo romanzo d'esordio, Little Deaths.
Ambientato nei sobborghi di New York durante gli anni '60, Little Deaths è una storia avvincente che combina ossessione, sesso e noir. Il romanzo si basa su una storia di crimine vero, che Flint affronta con una prospettiva femminista contemporanea. Il libro è stato accolto con elogi dalla critica alla sua uscita, contribuendo ad avviare la carriera di scrittrice di Flint. Attualmente residente a Londra, Flint lavora come tecnical writer e dedica il suo tempo libero alla scrittura di romanzi. Continua a trarre ispirazione dalla sua fascinazione per il crimine e le donne non convenzionali, cercando di bilanciare il suo lavoro quotidiano con la sua passione per la narrazione.