Hanya Yanagihara è una autrice e giornalista americana di rilievo, nota per il suo lavoro profondo e riflessivo. Nata a Los Angeles, Yanagihara ha trascorso gli anni della sua formazione a Hawaii, dove ha sviluppato un interesse precoce per l'arte e la scienza. All'età di dieci anni, potrebbe aver sognato di diventare una scienziata o una ritrattista, e ha persino visitato la sala autopsie per disegnare i volti delle persone decedute, accompagnata dalla figlia di un patologo.
Dopo aver completato gli studi al Smith College nel 1995, Yanagihara si è trasferita a New York City, dove ha iniziato la sua carriera come pubblicista. Successivamente, si è unita a Conde Nast Traveler, dove ha fatto carriera fino a diventare editor. Nel 2015, ha lasciato Conde Nast Traveler per unirsi a T: the New York Times Style Magazine come vicedirettore. Nel corso della sua carriera, Yanagihara ha mantenuto una presenza attiva nel mondo letterario, pubblicando il suo lavoro in varie pubblicazioni.
Il romanzo di esordio di Yanagihara, "The People in the Trees", è stato pubblicato nel 2013 ed è stato elogiato dalla critica per la sua narrazione unica e i suoi personaggi complessi. Il suo secondo romanzo, "A Little Life", pubblicato nel 2015, ha consolidato la sua reputazione come voce autorevole nella letteratura contemporanea. Il romanzo è stato finalista per il Man Booker Prize e ha vinto il Kirkus Prize for Fiction. Il lavoro di Yanagihara affronta spesso temi come l'identità, il trauma e la condizione umana, conquistando i lettori con la sua narrazione vivida e commovente.