Hideo Yokoyama è un autore giapponese altamente celebrato, noto principalmente per i suoi thriller e romanzi mistero. Nato in Giappone, Yokoyama ha lavorato come giornalista investigativo per oltre un decennio prima di passare a una carriera nella scrittura di fiction. La sua precedente esperienza nel giornalismo gli ha fornito una prospettiva unica e una preziosa esperienza che ha successivamente incorporato nei suoi lavori letterari.
Yokoyama fece il suo debutto letterario nel 1998 con la raccolta di storie di polizia "Stagione delle ombre" (Kage no kisetsu). Il libro fu ben accolto e vinse il prestigioso premio Matsumoto Seicho. Fu anche shortlisted per il premio Naoki, ulteriormente consolidando la reputazione di Yokoyama come scrittore di talento. Nel 2000, il racconto di Yokoyama "Doki" (Motivo) vinse il Premio giapponese dei Writers of Mystery per i racconti, solidificando ulteriormente la sua posizione nel mondo letterario giapponese.
Dopo i primi successi, Yokoyama continuò a produrre opere notevoli, tra cui "Half Solved" (Han'ochi) nel 2002, che divenne un bestseller e gli valse un posto tra gli autori di fiction giapponesi di maggior successo. Il suo romanzo del 2013 "64" (64 Rokuyon) fu nuovamente un bestseller e segnò il suo ritorno alla scrittura dopo una pausa di sette anni. Tra le sue altre opere di rilievo ci sono "Climber's High" (Kuraimazu hai), che ruota attorno al crash di JAL Flight 123, e "Seas with No Exit" (Deguchi no nai umi), un romanzo sulla seconda guerra mondiale. I lavori di Yokoyama sono stati elogiati per le trame intricate, l'attenzione meticolosa ai dettagli e l'esplorazione approfondita della psiche umana.