Jakob Michelsen, noto autore tedesco di thriller e gialli che ha pubblicato sotto lo pseudonimo Jakob Arjouni o Bothe, è nato a Francoforte, in Germania. La sua scrittura diretta e sincera, che affronta temi complessi come razza e identità, lo ha reso famoso. Arjouni ha vissuto personalmente la discriminazione, esperienza che ha influenzato la sua opera.
L'attività letteraria di Arjouni è iniziata all'età di 20 anni con la pubblicazione del suo primo romanzo, "Buon compleanno, türke!" (1985). Questo primo lavoro è stato seguito dalla sua prima opera teatrale, "Die Garagen", che ha mostrato la sua abilità di scrivere in diversi formati. Tuttavia, è stato il suo romanzo criminale "Kayankaya" che lo ha reso famoso, portandolo al riconoscimento sia in Germania che all'estero. Il libro è stato tradotto in 10 lingue diverse e ha consolidato la reputazione di Arjouni come scrittore di talento.
Nel corso della sua carriera, Arjouni ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro. Nel 1987, ha vinto il Baden-Württembergischen Autorenpreis für das deutschsprachige Jugendtheater per la sua opera teatrale "Nazim schiebt ab". Il suo romanzo del 1992, "One Man, One Murder", gli è valso il Premio Tedesco per la Narrativa Criminale. Nonostante il suo successo, Arjouni è rimasto fedele alla sua arte, continuando a scrivere su temi complessi e impegnativi. È morto a Berlino nel 2013 dopo una lunga battaglia contro il cancro al pancreas.