James Grady, un autore americano, è noto a livello internazionale per i suoi thriller di spionaggio e di suspense. È particolarmente apprezzato per la sua serie Condor, che include il famoso romanzo "Six Days of the Condor". L'opera di Grady non si è limitata alla letteratura, poiché ha anche contribuito in modo significativo alle industrie del cinema e della televisione. Il romanzo "Six Days of the Condor" è stato adattato nel film "Three Days of the Condor", con Robert Redford come protagonista.
Grady è nato il 30 aprile 1949 a Shelby, Montana, una piccola città situata in una regione nota per la cultura dura del petrolio, delle ferrovie e dell'agricoltura. Situata a circa 60 miglia a est delle Montagne Rocciose, Shelby dista solo mezz'ora di auto dal confine canadese. Crescendo in quest'area, Grady è stato esposto a una vasta gamma di esperienze che hanno influenzato in seguito la sua scrittura. I suoi genitori gestivano cinema, e sua madre era una bibliotecaria di campagna, il che gli ha permesso di sviluppare un amore per i libri e i film fin da giovane. Durante gli anni del liceo, Grady ha giocato a football, ha frequentato scuole pubbliche ed ha svolto vari lavori, tra cui scavare tombe, raccogliere pietre, lavorare in fattoria e lavorare come proiezionista cinematografico.
Grady ha conseguito una laurea in Giornalismo presso la University of Montana School of Journalism, laureandosi nel 1974. Durante il suo periodo di studio, ha lavorato come membro dello staff per il senatore degli Stati Uniti Lee Metcalf del Montana. Dopo la laurea, Grady è diventato un giornalista investigativo per il noto muckraker Jack Anderson dal 1974 al 1978. Grady ha scritto sotto gli pseudonimi James Dalton e Brit Shelby. Negli ultimi trentotto anni dalla pubblicazione di "Six Days of the Condor", ha scritto quasi una dozzina di romanzi aggiuntivi, stabilendosi come autore di lunga data di thriller, romanzi di procedura penale e di spionaggio. Grady attualmente risiede a Washington D.C. con sua moglie e ha due figli.