Jessica Bruder è una giornalista e borsista New American molto stimata, nota soprattutto per il suo lavoro sulla resilienza, su questioni sociali e su varie subculture. È nata a Clifton, nel New Jersey, e ha conseguito una laurea in inglese e francese presso l'Amherst College nel 2000. Successivamente, ha completato un master in giornalismo presso la Columbia University nel 2005. Il lavoro di Bruder è stato ampiamente riconosciuto per la sua eccellenza e il suo contributo al giornalismo sulla giustizia sociale.
Nel suo libro più recente, "Nomadland: Surviving America in the Twenty-First Century", Bruder indaga sulla vita degli americani itineranti che hanno rinunciato all'alloggio tradizionale ed hanno abbracciato uno stile di vita nomade. Ha trascorso diversi mesi vivendo in una camper van e ha viaggiato per più di 15.000 miglia in tutto il paese, da costa a costa e dal Messico al confine canadese, per documentare appieno le loro esperienze. Questo approccio immersivo le ha permesso di acquisire una profonda comprensione delle sfide e delle opportunità che questa cultura unica si trova ad affrontare in economia precaria di oggi.
Il lavoro di Bruder è stato pubblicato su numerose prestigiose pubblicazioni, tra cui Harper's Magazine, The Nation, WIRED, The Washington Post, The Associated Press, The International Herald Tribune, The New York Times Magazine, The Christian Science Monitor, O: The Oprah Magazine, Inc. Magazine, Reuters e CNNMoney.com. Ha anche lavorato come scrittore di personale per The Oregonian e The New York Observer, ed è stata senior editor per Fortune Small Business magazine. Le sue storie a lungo formato hanno vinto diversi premi, tra cui un James Aronson Award for Social Justice Journalism e un Deadline Club Award. Dal 2008, Bruder insegna alla Columbia Journalism School, dove continua a ispirare e educare la prossima generazione di giornalisti.