Jonathan Franzen è un autore americano affermato, noto per i suoi romanzi e opere di saggistica letteraria. È nato il 17 agosto 1959 a Western Springs, Illinois, ed è cresciuto in una zona suburbana di St. Louis, Missouri, chiamata Webster Groves. Franzen è l'ultimo di tre figli, con un padre ingegnere e una madre casalinga. Sua madre non apprezzava le arti e lo incoraggiò a concentrarsi su altre materie, ma la passione di Franzen per la scrittura persistette.
Dopo essersi laureato al Swarthmore College nel 1981 con una laurea in tedesco, Franzen ha trascorso un anno a Berlino come borsista Fulbright. Successivamente ha lavorato in un laboratorio sismologico presso il Dipartimento di Scienze della Terra e Pianeta Terra dell'Università di Harvard. È a Boston che la carriera di scrittore di Franzen è iniziata seriamente. Si è sposato con sua moglie, Valerie Cornell, nel 1982, e la coppia si trasferì a Boston, dove Franzen perseguì la sua carriera di scrittore.
L'opera di Franzen ha ricevuto un'importante accoglienza dalla critica. Il suo primo romanzo, The Twenty-Seventh City, è stato pubblicato nel 1988, e il suo secondo romanzo, Strong Motion, è seguito nel 1992. Tuttavia, è stato il suo terzo romanzo, The Corrections, pubblicato nel 2001, a portare a Franzen un riconoscimento diffuso. Il romanzo ha vinto il National Book Award per la narrativa. Oltre ai suoi romanzi, Franzen ha anche pubblicato diverse opere di saggistica, tra cui How to Be Alone e The Discomfort Zone.
L'opera di Franzen gli è valsa numerosi riconoscimenti, tra cui un Whiting Writers' Award nel 1988, Granta's Best Of Young American Novelists nel 1996, il Salon Book Award nel 2001, il New York Times Best Books of the Year nel 2001 e il James Tait Black Memorial Prize nel 2002. La sua scrittura è stata anche riconosciuta dai suoi colleghi e fa parte dell'American Academy of Arts and Letters, della German Akademie der Kunste e dell'Ordre des Arts et des Lettres francese.