Kanae Minato è un'autrice di fiction di origine giapponese, affermata negli ambiti del thriller e della narrativa crime. Minato è nata nel 1973 e ha iniziato a scrivere nei suoi trent'anni, diventando successivamente una figura di rilievo nella letteratura giapponese. Le sue opere sono molto apprezzate per la capacità di indagare il lato più oscuro della natura umana, ed è stata soprannominata "la regina dell'iyamisu" in Giappone. L'iyamisu è un sottogenere della fiction mystery che si concentra su episodi macabri e tematiche spiacevoli, rendendo i romanzi di Minato ancora più affascinanti per i lettori.
Il debutto letterario di Minato, Confessions (告白, Kokuhaku), è stato un successo clamoroso, le cui vendite sono state premiate con il Japanese Booksellers Award e che le hanno conferito lo status di autrice bestseller. L'adattamento cinematografico del romanzo, Confession, diretto da Tetsuya Nakashima, è stato nominato per il Premio Oscar del 2011, aumentando ulteriormente la fama di Minato e consolidandone la posizione come autrice di riferimento nel campo del crime fiction e del thriller.
Le opere di Minato hanno attirato un'attenzione significativa sia a livello nazionale che internazionale, con il suo stile narrativo unico e l'esplorazione della psiche umana che hanno affascinato lettori di tutto il mondo. La sua abilità nel creare narrazioni piene di suspense e di riflessione ha conquistato un seguito devoto e l'acclamazione della critica. I contributi di Minato al genere del crime fiction e del thriller hanno rafforzato la sua posizione come autrice di spicco nella letteratura giapponese.