Ken Bruen è un autore irlandese altamente stimato, noto per i suoi romanzi di fiction crimine noir. Nato a Galway, in Irlanda, nel 1951, Bruen frequentò il Gormanston College e il Trinity College Dublin, dove conseguì un dottorato in metafisica. Dopo aver completato gli studi, intraprese una carriera come insegnante di inglese, che lo portò in diversi parti del mondo, tra cui l'Africa, il Giappone, il Sud-est asiatico e il Sud America. Queste esperienze internazionali forniranno in seguito una fonte di ispirazione ricca per la sua scrittura.
I viaggi di Bruen non furono privi di difficoltà. Una volta si trovò incarcerato ingiustamente in una prigione brasiliana a seguito di una presunta rissa in un bar. Nonostante queste difficoltà, continuò a insegnare e a viaggiare, arricchendo la sua comprensione delle diverse culture e affinando la sua abilità come scrittore. Oggi, Bruen risiede a Galway, in Irlanda, con sua moglie e sua figlia, Grace.
La carriera letteraria di Bruen è contrassegnata da numerosi riconoscimenti e successi. Il suo romanzo di debutto, "The Guards", è stato pubblicato nel 2001 e ha presentato al mondo Jack Taylor, uno dei suoi personaggi di serie più popolari. Il romanzo è stato acclamato dalla critica e ha vinto il premio Shamus per il miglior romanzo d'esordio nel 2004. Bruen ha scritto da allora diversi altri romanzi, tra cui "Her Last Call to Louis Mac Niece" e la "White Trilogy", che sono stati adattati per lo schermo.
Negli anni, Bruen ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro. Oltre a vincere due premi Shamus, ha anche ricevuto il premio Best Series Award dall'Associazione degli scrittori di crimine per i suoi romanzi di Jack Taylor. La sua scrittura è stata elogiata per il suo realismo crudo, l'umorismo nero e la complessità morale, conquistandogli un seguito leale tra i lettori di fiction crimine. Nonostante i suoi numerosi successi, Bruen rimane uno scrittore umile e dedicato, impegnato a esplorare le profondità dell'esperienza umana attraverso la sua fiction.