Lawrence George Durrell: un pluripremiato e amatissimo romanziere, poeta, umorista e scrittore di viaggi. Nacque a Jalandhar, in India britannica, nel 1912, da genitori coloniali britannici nati in India. Durrell è noto principalmente per i suoi romanzi della Tetralogia di Alessandria, considerati tra le maggiori opere di letteratura inglese del XX secolo dalla Modern Library. La sua prolifica carriera include non solo la Tetralogia di Alessandria, ma anche la rivoluzionaria Pentateuco di Avignone, il cui primo romanzo, "Monsieur" (1974), vinse il James Tait Black Memorial Prize. Il terzo romanzo della Pentateuco di Avignone, "Constance" (1982), fu persino nominato per il prestigioso Booker Prize.
Oltre alla sua fiction, Durrell scrisse la plaudita memoria di viaggio "I deliziosi limoni amari di Cipro" (1957), che vinse il premio Duff Cooper. Corrispondeva con l'autore Henry Miller da quarantacinque anni e l'influenza di Miller è evidente in gran parte del lavoro iniziale di Durrell, incluso il suo provocatorio e controverso romanzo, "Il libro nero" (1938). La passione di Durrell per i viaggi e la sua ricca storia letteraria, sicuramente influenzate dalla sua infanzia come colono britannico nato in India, hanno reso il suo lavoro unicamente suo. Le sue storie sono divertenti ed engaging, con uno stile di narrazione unico che è sia ricco che inventivo, in grado di trasportare i lettori indipendentemente da dove si trovino.
La famiglia di Durrell, inclusa sua madre Louisa, i fratelli Leslie, Margaret Durrell e Gerald Durrell, hanno avuto un impatto significativo sulla sua vita e sul suo lavoro. Il tempo trascorso insieme nell'isola di Corfù è stato oggetto dei ricordi di Gerald e sono stati adattati numerose volte per la televisione. Lawrence Durrell morì in Francia nel 1990, lasciando un'eredità come narratore magistrale e scrittore prolifico il cui lavoro continua a incantare i lettori ancora oggi.