Louis de Bernières è un noto scrittore britannico, maggiormente conosciuto per il suo pluripremiato romanzo di quarta titolato "Il mandolino del capitano Corelli". Nato a Londra nel 1954, ha aderito all'esercito all'età di 18 anni ma ha lasciato dopo soli quattro mesi a Sandhurst. Successivamente, de Bernières si è laureato presso la Victoria University of Manchester e ha ottenuto un certificato di post-laurea in Educazione presso il Leicester Polytechnic, seguito da una MA presso l'Università di Londra. Prima di diventare uno scrittore a tempo pieno, ha svolto varie professioni, tra cui giardiniere paesaggista, messaggero in moto e meccanico d'auto. Ha anche trascorso del tempo insegnando inglese in Colombia, un'esperienza che ha influenzato notevolmente lo stile e la scenografia dei suoi primi tre romanzi.
I primi tre romanzi di de Bernières, "La guerra di Don Emmanuel's Nether Parts" (1990), "Señor Vivo e il Coca Lord" (1991), e "I problematici figli di Cardinal Guzman" (1992), sono stati pesantemente influenzati dalla letteratura sudamericana, in particolare 'magic realism'. Nel 1993, è stato selezionato come uno dei "Venti migliori giovani scrittori britannici" dalla rivista Granta. Il suo quarto romanzo, "Corelli's Mandolin", è stato pubblicato nel 1994 e ha vinto il Commonwealth Writers Prize per il Miglior Libro. È stato anche shortlisted per il 1994 Sunday Express Book of the Year e tradotto in oltre undici lingue. Il romanzo è ambientato sull'isola greca di Cefalonia durante la Seconda Guerra Mondiale e racconta la storia di un'amore tra la figlia di un medico locale e un soldato italiano. È diventato un bestseller mondiale e ha venduto oltre 30 lingue, con una versione cinematografica rilasciata nel 2001 e una produzione teatrale realizzata nel 2019.