Marilyn Harris fu una autrice americana affermata, nota per i suoi lavori in generi di fiction storica, romance storico, gotico, letteratura europea, dramma e horror. Nata il 4 giugno 1931 a Oklahoma City, Oklahoma, da John P., un dirigente petrolifero, e Dora Harris, casalinga, Harris mostrò sin da giovane una spiccata propensione per la letteratura, evidente durante gli anni di studio. Frequentò il Cottey College dal 1945 al 1951 e successivamente si trasferì all'Università dell'Oklahoma, dove conseguì la laurea e il master nel 1953 e nel 1955, rispettivamente.
La carriera letteraria di Harris iniziò nel 1967 con la pubblicazione della sua prima raccolta di racconti, "King's Ex", da Doubleday. Da allora si dimostrò un'autrice prolifica, pubblicando diciassette libri, tra cui romanzi, racconti, fiction romantica/storica e narrativa per bambini in un periodo di vent'anni, dal 1970 al 1989. Alcuni dei suoi lavori più notevoli includono "In the Midst of Earth" (1969), "The Peppersalt Land" (1970), "The Runaway's Diary" (1971), "The Conjurers" (1974), "Bledding Sorrow" (1976), "The Portent" (1980), "The Last Great Love" (1981), "Warrick" (1985), "Night Games" (1987) e "Lost and Found" (1991). Il suo lavoro ha raggiunto un vasto pubblico, con nove milioni di copie dei suoi libri in stampa nel 1983 e traduzioni in molte lingue, tra cui francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco e giapponese.
Harris è nota soprattutto per la sua popolare serie di romanzi, la serie Eden, una saga storica basata sulla vita della famiglia inglese Eden. Questa serie di sette libri, pubblicata tra il 1971 e il 1978, rimane popolare ancora oggi. Oltre a questo, Harris scrisse un romanzo singolo, "Hatter Fox", nel 1973, che divenne un bestseller immediato e fu successivamente adattato in un film da CBS nel 1977 con il titolo "The Girl Called Hatter Fox". Harris fu anche autrice residente presso l'Università Statale Centrale dell'Oklahoma. Morì il 18 gennaio 2002.