Massimo Carlotto è un autore italiano affermato, nato a Padova il 22 luglio 1956. Nel 1976, quando era uno studente universitario e un attivista per Lotta Continua (LC), Carlotto trovò il corpo senza vita di Margherita Magello, che era stato pugnalato 59 volte. Si recò volontariamente in centrale di polizia per fornire una testimonianza, ma invece fu accusato dell'omicidio. Questo incidente segnò l'inizio di un lungo e doloroso percorso attraverso il sistema di giustizia italiana.
La condanna ingiusta e le esperienze in prigione di Carlotto diventarono la base per la sua carriera letteraria. Dopo il suo rilascio dal carcere, iniziò a scrivere sulla sua esperienza e sui problemi sociali che aveva incontrato durante il suo soggiorno nel sistema di giustizia penale. Il suo primo romanzo, "Il fuggiasco", è stato pubblicato nel 1995 ed è diventato un successo immediato. È il primo di molti romanzi con il personaggio Marco Buratti, anche noto come "l'Alligatore", un investigatore privato e un ex criminale. Lo stile di scrittura di Carlotto è caratterizzato dal suo ruvido e stile senza scuse, che riflette le sue esperienze personali e la sua prospettiva sulla società italiana.
Il lavoro di Carlotto è stato ampiamente riconosciuto e celebrato in Italia e oltre. Ha vinto numerosi premi per i suoi romanzi, tra cui il prestigioso Premio Internazionale per il Noir nel 2012. I suoi romanzi sono stati tradotti in diverse lingue e hanno guadagnato un vasto seguito di lettori che apprezzano la sua voce unica e la prospettiva. Nonostante le sfide affrontate in precedenza nella vita, Carlotto è diventato una figura di spicco e rispettata nella letteratura italiana, utilizzando la sua piattaforma per far luce sui problemi sociali e per sostenere la riforma del sistema di giustizia penale.
Oltre al suo lavoro come romanziere, Carlotto è anche drammaturgo e sceneggiatore. Ha scritto per il cinema e la televisione e il suo lavoro è stato adattato per lo schermo in diverse occasioni. Ha anche partecipato a varie iniziative culturali e ha collaborato con musicisti, artisti visivi e altri scrittori. Attraverso le sue varie imprese creative, Carlotto continua a sfidare e coinvolgere il suo pubblico, offrendo una prospettiva fresca e senza compromessi sulla società italiana e sulla condizione umana.