Osamu Dazai, nato il 19 giugno 1909 a Kanagi, Aomori, è stato un autore giapponese di spicco e uno dei più celebrati scrittori di fiction del XX secolo. È stato l'ottavo figlio sopravvissuto di un proprietario terriero facoltoso in una regione remota del Giappone, nella parte settentrionale del Tohoku. Dazai, il cui nome originale è 太宰治 (Tsushima Shūji), è noto soprattutto per lo stile semi-autobiografico e la trasparenza sulla sua vita personale nelle sue opere.
La scrittura di Dazai ha incuriosito la mente di molti lettori e i suoi libri sono diventati classici moderni in Giappone. Alcune delle sue opere più famose, come "Shayō" (The Setting Sun) e "Ningen Shikkaku" (No Longer Human), trattano argomenti importanti come la natura umana, la malattia mentale, le relazioni sociali e il Giappone del dopoguerra. La scrittura di Dazai offre una prospettiva unica su questi temi e ha apportato un contributo significativo alla letteratura giapponese.
Nonostante il suo successo, la vita di Dazai è stata segnata da lotte personali e tragedia. Ha avuto una storia di malattia mentale e le sue relazioni sono state spesso turbolente. Dazai ha tentato il suicidio più volte e alla fine ci è riuscito nel 1948, lasciando un'eredità complessa e affascinante. Nonostante le sue lotte personali, la scrittura di Dazai continua ad essere celebrata e studiata in Giappone e nel mondo, e le sue opere rimangono una parte importante del canone letterario giapponese.