Sandrone Dazieri è un autore italiano di fama, noto principalmente per i suoi romanzi crime, in particolare la serie del Gorilla. Nato a Cremona nel 1964, Dazieri ha studiato all'istituto alberghiero di San Pellegrino Terme. Prima di diventare scrittore, ha svolto una variegata serie di lavori, tra cui quello di cuoco per dieci anni. Successivamente, si è trasferito a Milano e ha assunto diversi incarichi, tra cui portiere e venditore, e ha partecipato attivamente al movimento dei centri sociali milanesi.
La carriera di scrittore di Dazieri inizia come giornalista freelance per varie pubblicazioni, tra cui il quotidiano il manifesto. Per molti anni, Dazieri è stato un attivista dei centri sociali e ha partecipato a numerose proteste, che hanno portato a confronti fisici e problemi legali fino al 1994. Il debutto letterario di Dazieri è avvenuto nel 1999 con "Attenti al Gorilla", in cui ha presentato il suo alter ego, un ex residente del Leoncavallo che soffre di disturbo dissociativo dell'identità. Questo personaggio lavora come detective e buttafuori non autorizzato, spinto da un forte senso di giustizia. Il romanzo ha avuto successo e Dazieri ha continuato a scrivere due libri in più della serie del Gorilla, "La cura del Gorilla" e "Gorilla Blues".
Le opere di Dazieri sono apparse in varie antologie noir italiane, tra cui "Italia odia" e "Il giallo e l’impegno". Ha anche scritto numerosi copioni per fumetti e un romanzo per giovani adulti, "Ciak si indaga". I suoi libri sono stati pubblicati in Francia e Germania e si è imposto come figura di spicco nella fiction crime italiana. Attualmente, Dazieri è il direttore editoriale delle impronte Gialli Mondadori e Colorado Noir.