Susan Ray Schmidt è un'autrice e attivista americana conosciuta principalmente per il suo memoir, "Favorite Wife: Escape from Polygamy." Il libro racconta le sue terribili esperienze all'interno di comunità poligame, denunciando abusi sistemici e il suo successivo allontanamento dal fondamentalismo mormone. La sua opera funge sia da narrazione personale che da critica alla poligamia, promuovendo consapevolezza e riforme.
Lo stile di Schmidt unisce onestà cruda a una prospettiva profondamente spirituale, riflettendo la sua transizione verso il cristianesimo tradizionale. Come relatrice, amplifica il suo attivismo contro la poligamia, attingendo dall'esperienza diretta per educare il pubblico sui pericoli delle pratiche religiose coercitive. Il suo memoir rimane un'opera fondamentale nei dibattiti sulla libertà religiosa e i diritti delle donne.