Vasily Grossman

Vasily Grossman fu uno scrittore e giornalista sovietico celebre per i suoi reportage bellici e le opere letterarie che documentarono il fronte orientale durante la Seconda Guerra Mondiale. I suoi romanzi più noti includono "The People Are Immortal", un racconto di guerra pubblicato a puntate sui giornali, e "Stalingrad" (successivamente ribattezzato "For a Just Cause"), un'epopea monumentale basata sulle sue esperienze dirette durante l'assedio. Il giornalismo e la narrativa di Grossman catturarono battaglie decisive come Mosca, Kursk e Berlino, valendogli la reputazione di acclamato corrispondente di guerra.

Nato in una famiglia ebraica con tendenze socialiste, Grossman assistette alla devastazione della guerra sia in prima persona che professionalmente. Sua madre morì durante l'occupazione nazista di Berdychiv, un evento che influenzò profondamente la sua scrittura. Come reporter per "Krasnaya Zvezda", documentò le atrocità in Ucraina e Polonia, inclusi i primi resoconti dell'Olocausto. Il suo straziante articolo "The Hell of Treblinka" divenne una prova chiave durante il Processo di Norimberga. Unendo osservazione meticolosa a urgenza morale, le opere di Grossman rivelarono la brutalità della guerra mentre celebravano la resilienza umana. Morì nel 1964, lasciando manoscritti inediti che in seguito ottennero riconoscimento postumo.
Stalingrad Books
# Titolo Anno
1 Stalingrad 1952
2 Life and Fate 1960
Romanzi singoli
# Titolo Anno
1 The People Immortal 1942
2 Forever Flowing / Everything Flows 1972
Libri di non-fiction
# Titolo Anno
1 The Complete Black Book of Russian Jewry 1946
2 An Armenian Sketchbook 1965
3 A Writer at War 2005
4 Brieven aan mijn moeder 2011
Collezioni
# Titolo Anno
1 The Road 1987