Wil McCarthy è un autore affermato, imprenditore, ingegnere e giornalista. Ha apportato un significativo contributo al genere della fantascienza attraverso i suoi romanzi e racconti. Oltre alla sua attività di scrittore, McCarthy ha avuto una carriera di successo come columnist scientifico presso la "SciFi Channel" e come redattore presso la rivista "WIRED".
Sulla SciFi Channel, McCarthy ha scritto una popolare colonna chiamata "Lab Notes" per oltre un decennio, tra il 1999 e il 2009. La sua colonna è stata ben accolta e ha fornito ai lettori informazioni approfondite e stimolanti sulla scienza e la tecnologia. L'expertise di McCarthy in scienza e tecnologia è stata riconosciuta anche dagli Science Fiction and Fantasy Writers of America, che lo hanno reso membro a vita. È stato nominato per diversi premi, tra cui il Nebula, Locus, Seiun, Colorado Book, Theodore Sturgeon e Philip K. Dick awards.
Oltre al suo lavoro in giornalismo e fiction, McCarthy ha anche lavorato in ingegneria e imprenditoria. Ha contribuito a progetti che hanno vinto vari premi, tra cui un Webbie, un Eppie, un Game Developers' Choice Award e un General Excellence National Magazine Award. L'ingegno e l'expertise di McCarthy in ingegneria lo hanno portato a lavorare per aziende come Lockheed Martin Space Launch Systems, Omnitech Robotics e RavenBrick LLC, dove ha ricoperto la carica di presidente e Chief Technology Officer. Attualmente, scrive brevetti per uno studio legale di primo piano a Dallas e detiene brevetti in sette paesi, tra cui 31 brevetti statunitensi concessi nel campo dei materiali ottici nanostrutturati.
Oltre ai suoi successi professionali, la scrittura di McCarthy è stata anche riconosciuta per la sua creatività e immaginazione. Il suo mondo immaginario di "P2/Sorrow" è stato valutato uno dei 10 migliori pianeti di fantascienza di tutti i tempi dalla rivista Discover. La sua narrativa breve è stata pubblicata su varie riviste, tra cui Analog, Asimov's, WIRED e SF Age. I romanzi di McCarthy, come "Bloom", "The Collapsium" e "To Crush the Moon", hanno ricevuto recensioni positive e sono stati tradotti in diverse lingue. Ha anche scritto per la TV e i giochi per video, apparso su The History Channel e The Science Channel e pubblicato saggi in varie riviste, tra cui WIRED, Discover, GQ, Popular Mechanics, IEEE Spectrum e il Journal of Applied Polymer Science.