William Gaddis è nato a New York City il 29 dicembre 1922, da genitori impegnati in politica e affari. Il padre, William Thomas Gaddis, lavorava in politica e a Wall Street, mentre la madre, Edith Gaddis, è passata da essere una segretaria al presidente della New York Steam Corporation a diventarne in seguito il principale responsabile degli acquisti.
Gaddis è noto per i suoi cinque romanzi, caratterizzati da strutture narrative complesse, un ampio utilizzo di dialoghi e l'esplorazione di temi quali la falsificazione, la presunzione e gli aspetti più oscuri del capitalismo. Il suo primo romanzo, "The Recognitions" (1955), è una saga di 956 pagine che ha ricevuto recensioni contrastanti da parte dei critici, con alcuni che elogiavano la sua ambizione e complessità, mentre altri lo trovavano difficile da seguire. Nonostante le difficoltà che ha posto ai lettori, "The Recognitions" è ora considerato un'opera fondamentale di narrativa di finzione.
Il secondo romanzo di Gaddis, "JR" (1975), ha vinto il National Book Award ed è guidato dal dialogo, con poca struttura narrativa tradizionale. Il caos dell'incessante deluge di conversazioni in "JR" ha reso difficile la lettura per alcuni critici, che lo hanno dichiarato "illeggibile". Tuttavia, l'uso del dialogo da parte di Gaddis come mezzo per esplorare la condizione umana è ora ampiamente riconosciuto come un tratto distintivo del suo stile.
I romanzi successivi di Gaddis, tra cui "Carpenter's Gothic" (1985), "A Frolic of His Own" (1994) e il novella "Agapē Agape" (2002), hanno ulteriormente sviluppato il suo stile narrativo unico ed esplorato temi quali la causa, l'arte e la condizione umana. Gaddis è morto nella sua casa di East Hampton, New York, il 16 dicembre 1998, dopo una battaglia contro il cancro alla prostata. Il suo lavoro continua ad essere celebrato per la sua complessità, intelligenza e innovazione.