Zia Haider Rahman è un romanziere britannico di origine bengalese il cui romanzo d'esordio, "In the Light of What We Know," ha ricevuto riconoscimenti internazionali alla sua pubblicazione nel 2014. L'opera è stata inserita nella lista lunga del Guardian First Book Award e in quella corta del Goldsmiths Prize, consolidando Rahman come una voce significativa nella letteratura contemporanea. La sua scrittura esplora spesso temi come l'identità, lo sradicamento e le intersezioni tra matematica, filosofia ed esperienza umana.
Prima di dedicarsi alla narrativa, Rahman ha avuto una carriera accademica e professionale di rilievo. Nato a Sylhet, in Bangladesh, si è trasferito a Londra da bambino e successivamente ha studiato matematica all'Università di Oxford, ottenendo borse di studio per perfezionarsi a Monaco, Cambridge e Yale. Dopo aver lavorato come banchiere d'investimento presso Goldman Sachs, si è dedicato alla professione legale, diventando avvocato internazionale per i diritti umani. Questo background eterogeneo influenza la sua narrativa sfumata, che unisce rigore intellettuale a storie profondamente umane.