A.J. Quinnell è lo pseudonimo di Philip Nicholson, un autore affermato di fiction nei generi mistero, thriller e crimine. Quinnell è noto soprattutto per il suo romanzo d'esordio, "Man on Fire", adattato due volte sul grande schermo, la più recente nel 2004 con Denzel Washington nel ruolo principale. L'autore ha scelto il nome "Quinnell" in onore di Derek Quinnell, un giocatore di rugby union, e le iniziali "A.J." dal figlio del barista del suo locale preferito a Malta, dove frequentemente beveva vodka con soda.
Quinnell è nato in Africa orientale e ha trascorso la sua ventina d'anni viaggiando ampiamente per l'Asia come commerciante. Successivamente si è trasferito a Malta, dove ha vissuto fino alla sua morte nel 2005. La sua vedova è l'autore danese ben noto Elsebeth Egholm. I libri di Quinnell sono stati tradotti e venduti in oltre 150 paesi, e il suo lavoro ha guadagnato fama internazionale. Nel 2004, "Man on Fire" è stato adattato in un film di successo da Universal Studios, con Denzel Washington e Dakota Fanning.
La routine di scrittura di Quinnell era unica, poiché preferiva scrivere in piedi e durante la notte, alimentato dal suo drink preferito, vodka e soda. La sua creazione più nota è il personaggio di Marcus Creasy, un ex membro della Legione straniera francese nato in America. La capacità dell'autore di creare narrazioni avvincenti e ricche di suspense ha lasciato un'impronta duratura sul genere della fiction criminale e gli ha guadagnato un posto come autore amato nel campo.