Amy Lloyd è un'autrice di talento, nata a Cardiff, Regno Unito. Ha studiato Creative Writing e Inglese all'Università Metropolitana di Cardiff, gettando le basi per la sua fortunata carriera da scrittrice. Il debutto letterario di Amy, "The Innocent Wife", ha ottenuto un riconoscimento significativo quando ha vinto la competizione Daily Mail e Penguin Random House per il primo romanzo nel 2016. Questo thriller è diventato un bestseller top 10 e una scelta del Book Club di Richard e Judy nel 2018, mettendo in mostra la capacità di Amy di conquistare i lettori con la sua narrazione.
Sia "The Innocent Wife" che il secondo romanzo di Amy, "One More Lie", sono ispirati da crimini veri. Amy esplora la fascinazione e l'orrore che la società prova di fronte a crimini efferati, in particolare quelli commessi da bambini. In "One More Lie", la protagonista, Charlotte, è una donna appena uscita da un istituto di sicurezza per un crimine commesso durante l'infanzia. I romanzi di Amy indagano le complessità delle reazioni della società al crimine, concentrandosi sull'idea di un bambino che commette un atto orribile e sull'impatto di tali crimini sulla percezione pubblica.
In "One More Lie", Amy cerca di comprendere le circostanze che portano un bambino a commettere un omicidio e il fardello psicologico che ne deriva. Anche se non è ispirato a un crimine vero specifico, il romanzo di Amy evoca l'atmosfera e le emozioni che circondano i casi notori, lasciando un'impressione duratura sulla coscienza collettiva. Amy si immedesima nei suoi personaggi e nei loro difetti, scrivendoli come credibili e umani, permettendo ai lettori di acquisire una prospettiva diversa su un argomento ben esplorato. Spera che "One More Lie" offra ai lettori un'esperienza avvincente, proprio come ha fatto "The Innocent Wife."