Ausma Zehanat Khan è una autrice molto affermata, nata nel Regno Unito da genitori con un background migratorio complesso che spazia su tre continenti. Cresciuta in Canada, in seguito si è trasferita negli Stati Uniti, il che le ha fornito una prospettiva culturale ricca e diversificata. Il background accademico di Khan è altrettanto impressionante, in quanto detiene un dottorato in Diritto Internazionale dei Diritti Umani, con focus sulla strage della Srebrenica del 1995. Questo si riflette nel suo lavoro, poiché sceglie di affrontare e esplorare questioni serie sui diritti umani attraverso la sua narrazione.
Il percorso professionale di Khan l'ha vista ricoprire il ruolo di professoressa associata in università sia in Canada che negli Stati Uniti, approfondendo ulteriormente la sua comprensione e conoscenza dei problemi dei diritti umani. Prima della sua carriera accademica, è stata direttrice caporedattrice di Muslim Girl Magazine, un ruolo che le ha permesso di interagire e contribuire a importanti discussioni sulla identità, cultura e discriminazione. I frequenti spostamenti e le ricorrenti ricollocazioni di Khan hanno influenzato notevolmente la sua scrittura, fornendole una vasta gamma di esperienze e prospettive.
Come autrice, Khan ha scritto diverse serie di romanzi gialli e fantasy, tra cui la serie Rachel Getty ed Esa Khattak e The Khorasan Archives. Il suo lavoro è influenzato da autori come Ngaio Marsh e Amin Maalouf, ed è stata riconosciuta per il suo contributo al genere, con il suo libro 'The Unquiet Dead' che ha guadagnato diversi riconoscimenti. L'ultima serie crime di Khan ha debuttato con 'Blackwater Falls' a novembre 2022, ed ha anche scritto un libro di saggistica per ragazzi di medio grado chiamato 'Ramadan'. La scrittura di Khan offre una prospettiva unica e stimolante sui diritti umani, l'identità e la cultura.