Beth Underdown è una talentuosa scrittrice nata a Rochdale nel 1987. Ha completato gli studi di primo livello all'Università di York, per poi proseguire con la formazione postlaurea all'Università di Manchester. La passione per la scrittura di Underdown è nata durante il suo periodo di studio di Creative Writing all'Università di Manchester, dove ora lavora come docente.
Prima di diventare una scrittrice, Underdown ha svolto varie mansioni, tra cui servire ai tavoli, lavorare come assistente editoriale di un libro di cucina e per un ente certificatore. Queste diverse esperienze le hanno fornito una vasta conoscenza e intuizioni, che ha attinto nella sua scrittura. Nel suo tempo libero, Underdown gode di passeggiate nella natura e di cucinare, e trova conforto nella lettura di Wolf Hall e nelle storie di fantasmi di MR James.
Il romanzo d'esordio di Underdown, "The Witchfinder's Sister", è stato pubblicato nel 2017 e si è subito trasformato in un bestseller. Il romanzo è una storia avvincente di stregoneria e tradimento ambientata nel XVII secolo in Inghilterra. Racconta la storia di Alice Hopkins, che torna nella sua casa d'infanzia per trovare il fratello, Matthew, diventato il più temuto cercatore di streghe in Inghilterra. Il romanzo è stato elogiato per il suo dettaglio storico vivido, la trama avvincente e i personaggi complessi. Underdown si è ora stabilita come una narratrice abile e immaginativa, e il suo lavoro è stato paragonato a quello di Hilary Mantel e Sarah Waters.
Il successo di Underdown come scrittrice è dovuto in parte alla sua meticolosa ricerca e attenzione ai dettagli storici. Ha un interesse profondo per la storia della stregoneria e ha attinto da una vasta gamma di fonti per creare un mondo ricco e autentico nei suoi romanzi. Allo stesso tempo, non ha paura di esplorare temi oscuri e difficili, e il suo lavoro sfida i lettori a confrontarsi con le complessità della natura umana. Lo stile di scrittura di Underdown è caratterizzato dalla sua prosa evocativa, dalle immagini vivide e dalla profondità psicologica, ed è emersa come una voce importante nella fiction storica contemporanea.