Chigozie Obioma è un autore nigeriano altamente celebrato, nato ad Akure, in Nigeria, noto per la sua letteratura contemporanea, di fiction e per adulti. Cresciuto nella parte sud-occidentale della Nigeria, Obioma è stato esposto a una vasta gamma di lingue e culture, avendo imparato Igbo, inglese e Yoruba durante l'infanzia. Le sue prime esperienze e l'esposizione ai maestri britannici e ai miti greci hanno influenzato in modo significativo il suo stile di scrittura e gli interessi.
Lo stile di scrittura di Obioma gli è valso numerosi riconoscimenti e onorificenze, tra cui l'essere etichettato come l'erede di Chinua Achebe dal New York Times a causa della somiglianza con lo stile di scrittura di Achebe. Nel 2015, la rivista Foreign Policy lo ha inserito nella lista dei 100 Global Thinkers di questa generazione. È autore di due romanzi, "The Fishermen" e "An Orchestra of Minorities", entrambi candidati al Booker Prize e tradotti in 30 lingue. Obioma ha ricevuto numerosi premi per la sua scrittura, tra cui il LA Times book prize, il prestigioso Internationalerpris, il FT/Oppenheimer prize per fiction e un NAACP Image award.
Oltre alla sua carriera di scrittore, Obioma lavora come professore assistente di creative writing e letteratura all'Università del Nebraska-Lincoln. È anche Distinguished writer in Residence presso la Wesleyan University, CT, il James E. Ryan Associate Professor of Creative Writing presso l'Università del Nebraska-Lincoln e il program director del Oxbelly Writers retreat. I contributi di Obioma alla letteratura vanno oltre la sua scrittura, avendo prestato servizio come giudice per il Booker prize nel 2021. Il suo terzo romanzo, "The Road to the Country", è previsto per la pubblicazione nel 2024.