David F. Krugler è nato e cresciuto a Wauwatosa, Wisconsin. Ha studiato all'università Creighton di Omaha, Nebraska, dove si è laureato in inglese e storia. Successivamente, ha conseguito un Master e un dottorato in storia all'Università dell'Illinois di Urbana-Champaign.
Krugler è attualmente professore di storia all'Università del Wisconsin—Platteville. È un storico degli Stati Uniti moderni e ha scritto libri su una varietà di argomenti, tra cui la propaganda della guerra fredda, la guerra nucleare e i conflitti razziali negli Stati Uniti. Le sue opere pubblicate includono "The Voice of America and the Domestic Propaganda Battles, 1945-1953" (University of Missouri Press, 2000), "This Is Only a Test: How Washington, D.C., Prepared for Nuclear War" (Palgrave Macmillan, 2006), e "1919, The Year of Racial Violence: How African Americans Fought Back" (Cambridge University Press, 2014).
Oltre ai suoi lavori non di fiction, Krugler ha anche scritto un thriller di spionaggio della seconda guerra mondiale, "The Dead Don't Bleed" (Pegasus Crime, 2016), e il suo sequel, "Rip the Angels from Heaven" (July 3, 2018). Ha fatto da guida per programmi di formazione per insegnanti alla Newberry Library di Chicago e al programma Master of American History and Government presso l'Università di Ashland in Ashland, Ohio. Krugler ha ricevuto borse di ricerca e fellowship dal National Endowment for the Humanities, l'Organization of American Historians e la White House Historical Association. È anche apparso nel documentario National Geographic Channel American Doomsday ed è stato intervistato da varie emittenti. Nel suo tempo libero, Krugler ama viaggiare all'estero, andare nei musei d'arte e leggere i gialli.