Desiree Cooper

Desiree Cooper è una giornalista pluripremiata, candidata al Premio Pulitzer, che si è distinta nel campo della narrativa letteraria e della poesia. Ha una particolare attenzione nello esplorare tematiche relative al razzismo e al sessismo attraverso il suo lavoro. La scrittura di Cooper è nota per la sua capacità di indagare le complessità di questi temi, anche durante i momenti più intimi della vita.

Nella sua collezione di flash fiction del 2015, "Know the Mother" (Conosci la madre), Cooper esplora i modi in cui il sessismo e il razzismo continuano ad incidere sulla vita delle persone. Il libro è scritto in una forma compressa, con ogni storia che racconta una narrazione completa. Lo stile di scrittura di Cooper in "Know the Mother" si muove tra poesia e prosa, portando il lettore in luoghi inaspettati in cui razzza e genere si intersecano. Le storie del libro spaziano da una donna di colore che fa shopping in un tradizionale mercato giapponese con il suo neonato, a una donna che subisce un aborto spontaneo durante una conference call, a incontri con spiriti durante le notti insonni.

Cooper è una borsista del Kresge Artist Fellow del 2015 e la sua scrittura le ha valso numerosi riconoscimenti. Oltre ad essere una giornalista candidata al Premio Pulitzer, è un'ex avvocata che ha scritto ampiamente su uguaglianza razziale e di genere. La sua prima collezione di flash fiction, "Know the Mother", ha vinto il Next Generation Indie Book Award 2017, e la sua narrativa, poesia e saggi sono stati pubblicati in una varietà di pubblicazioni. La scrittura di Cooper è stata anche riconosciuta da The Best American Essays, e ha ricevuto una recensione entusiasta da Booklist per il suo libro per bambini, "Nothing Special" (Nulla di speciale). Dopo aver trascorso la sua carriera a Detroit, Cooper vive ora nella zona di Virginia Beach, dove si prende cura di sua madre e dei suoi tre nipoti.