Gae Polisner è une autrice affermata di romanzi per giovani adulti, che da bambina ha sempre nutrito una grande passione per la lettura e la scrittura. Ha iniziato scrivendo poesie e racconti, prima di riuscire a vendere il suo primo manoscritto, The Pull of Gravity, a Farrar, Strauss e Giroux. Polisner pratica il diritto di famiglia durante il giorno, ma si considera una scrittrice per vocazione. Crebbe con una profonda passione per le parole e le storie, spesso con il naso in un romanzo o scrivendo i suoi stessi versi.
Polisner è nata in Vietnam e ha mostrato la sua attitudine da attivista attraverso varie poesie che ha scritto da bambina. Man mano che cresceva, la sua scrittura diventava più ansiogena e introspettiva, portandola al free verse e ai watercolors che avrebbe poi rivissuto nel suo romanzo, The Memory of Things. Nonostante la sua passione per la scrittura, Polisner non ha mai pensato di diventare un'autrice professionista fino a molto tardi nella vita. Attualmente risiede a Long Island, New York, con suo marito, due figli e Charlie, il loro cane. Quando non sta scrivendo o esercitando la professione legale, a Polisner piace nuotare nelle acque aperte di Long Island o in piscina.
Il lavoro di Polisner ha ricevuto ampi consensi dalla critica, con diverse sue novellette che sono state selezionate dalla Junior Library Guild e dalla Bank Street Best. Il suo romanzo, In Sight of Stars, è stato particolarmente ben accolto, con Booklist che gli ha assegnato una recensione stellata e lo ha descritto come un ritratto intenso, talvolta grafico e totalmente straziante di un personaggio. Il romanzo tratta di salute mentale, famiglia e recupero, ed è stato elogiato per la sua scrittura forte e il suo simpatico protagonista. La scrittura di Polisner è stata paragonata a quella di Vincent Van Gogh, con un recensore che l'ha descritta come il Vincent Van Gogh della narrativa per giovani adulti. Altre sue opere notevoli includono The Memory of Things, Seven Clues to Home e Consider the Octopus.