Graeme Macrae Burnet è un autore scozzese molto apprezzato, noto per i suoi romanzi crime di genere letterario. Nato a Kilmarnock nel 1967, ha studiato Letteratura Inglese all'Università di Glasgow prima di trascorrere diversi anni insegnando in vari paesi, tra cui Francia, Repubblica Ceca e Portogallo. Ha in seguito conseguito un Master of Letters in International Security Studies all'Università di St Andrews e ha lavorato in televisione prima di dedicarsi alla scrittura.
Il debutto letterario di Burnet, "La scomparsa di Adèle Bedeau" (2014), è ambientato in una piccola città della Francia e vede come protagonista l'oppresso ispettore Georges Gorski. Questo romanzo è stato seguito da "Il progetto sanguinoso" (2015), una storia incentrata sull'omicidio di un birleyman di una remota comunità delle Highlands scozzesi del XIX secolo. "Il progetto sanguinoso" è stato finalista per il Booker Prize e i LA Times Book Awards del 2016, e ha vinto il Saltire Prize per la Fiction. Il romanzo è stato pubblicato in oltre venti lingue in tutto il mondo ed è stato accolto con grande successo.
L'ultimo romanzo di Burnet, "Studio di caso" (2022), è ambientato a Londra, nel 1965, e racconta la storia di una giovane donna che crede che un radicale psicoterapeuta di nome Collins Braithwaite abbia spinto sua sorella al suicidio. Il romanzo è stato finalista per il Booker Prize del 2022, finalista per il Ned Kelly International Crime Prize e finalista per il Gordon Burn Prize. Hannah Kent, autrice di "Burial Rites", lo ha descritto come "un romanzo di brillantezza mentale da brivido". Le opere di Burnet sono note per lo stile di lettura diabolico e il modo in cui combina elementi di crime e letteratura. Attualmente vive a Glasgow e può essere trovato su Twitter all'indirizzo @GMacraeBurnet.