James A. Michener

James A. Michener è stato un autore americano molto rispettato, noto principalmente per i suoi romanzi di fiction storica e non-fiction. È nato il 3 febbraio 1907 a New York ed ha vinto il Premio Pulitzer per la Fiction per il suo romanzo "Tales of the South Pacific" nel 1948. I lavori di Michener sono noti per la ricerca estensiva che ci è voluta, così come per la loro considerevole lunghezza, con anche un romanzo breve delle sue parti che è lungo 900 pagine.

I romanzi di Michener spesso rappresentavano drammi familiari attraverso molte generazioni e erano solitamente basati in specifiche location geografiche. Alcuni dei suoi lavori più notevoli includono "Hawaii", "Caribbean", "Alaska", "Poland", e "Iberia", quest'ultimo un'opera non-fiction basata sulle sue esperienze di viaggio in Portogallo e Spagna. Molti dei suoi libri sono stati bestseller e ampiamente popolari, spesso selezionati per i club del libro del mese.

Oltre alla sua scrittura, Michener era anche un filantropo, donando più di 100 milioni di dollari a varie istituzioni educative e culturali, tra cui l'Università del Texas e il James A. Michener Art Museum a Doylestown, Pennsylvania. Ha stabilito il Journey Prize, assegnato annualmente per la migliore storia breve pubblicata da uno scrittore emergente canadese, e ha fondato un programma MFA all'Università del Texas a Austin.

Nonostante il suo successo, Michener è rimasto umile e dedicato al suo lavoro per tutta la vita. È morto nel 1997 all'età di 90 anni a causa di insufficienza renale. L'eredità di Michener vive attraverso le sue numerose opere, che continuano ad essere ampiamente lette e apprezzate per la loro profondità storica, la ricerca meticolosa e la narrazione avvincente.