Jim Thompson

James Myers Thompson fu uno scrittore e sceneggiatore americano, noto principalmente per i suoi romanzi di crimine hardboiled. Nacque ad Anadarko, in Oklahoma, nel 1906 e iniziò a scrivere a una giovane età, con alcuni suoi racconti pubblicati quando era ancora adolescente. Thompson non nutriva particolare interesse per l'istruzione formale e lavorò come raccattapalle durante le notti in Texas mentre frequentava la scuola durante il giorno. Iniziò la sua carriera di scrittore in modo serio negli anni '40 e scrisse più di 30 romanzi, la maggior parte dei quali furono pubblicazioni originali di pulp fiction house in edizione cartacea.

Nonostante abbia ricevuto alcuni apprezzamenti dalla critica, Thompson fu poco riconosciuto in vita. Tuttavia, la sua statura letteraria è cresciuta postumamente quando diversi dei suoi romanzi sono stati ripubblicati nella serie Black Lizard di crime fiction riscoperti alla fine degli anni '80. I critici hanno successivamente elogiato Thompson come uno dei più grandi scrittori di crimini di tutti i tempi, con la sua scrittura descritta come cruda, agghiacciante e sopra le righe. I romanzi di Thompson spesso presentavano narratori non attendibili, una struttura insolita e surrealismo, elevando il deriso genere pulp a letteratura e arte.

Thompson fu influenzato da scrittori come Fyodor Dostoevsky ed è stato soprannominato "Dimestore Dostoevsky" dal critico letterario Geoffrey O'Brien. Diversi registi hanno anche adattato diversi romanzi di Thompson in film noir classici, tra cui "The Killer Inside Me", "After Dark, My Sweet" e "The Grifters". La scrittura di Thompson è stata elogiata per i suoi temi della tragedia greca e il suo lavoro continua ad essere celebrato per il suo coraggio e originalità.