Kate Zambreno è una pluripremiata scrittrice americana, acclamata per i suoi lavori di fiction e nonfiction. Ha scritto diversi romanzi, tra cui "O Fallen Angel", vincitore del concorso Undoing the Novel, e "Green Girl", pubblicato da Harper Perennial. Lo stile di scrittura di Zambreno viene spesso paragonato a quello di Virginia Woolf, Kathy Acker, Elfriede Jelinek e Angela Carter, poiché il suo stile unico è considerato una sintesi perfetta del lavoro di questi quattro autori.
Zambreno ha guadagnato attenzione critica e apprezzamento con la sua memoir "Heroines", che esplora le vite delle donne moderne. Quando pubblicò il suo primo racconto, fu elogiata per le sue eccellenti capacità di scrittura da Michael Schaub di Bookslut. Oltre ai suoi romanzi e alla memoir, Zambreno ha anche scritto diversi libri, tra cui "The Appendix Project", una raccolta di discorsi e saggi, e "Book of Mutter", una raccolta di saggi personali. Sta anche lavorando a un romanzo, "Drifts", e a uno studio su Hervé Guibert.
Zambreno è una scrittice prolifica, con otto libri al suo attivo, tra cui "Drifts" e "To Write As If Already Dead". È anche autrice di "The Light Room", una meditazione sull'arte e la cura, che sarà pubblicata da Riverhead Books nell'estate del 2023. La sua scrittura è apparsa in varie pubblicazioni, tra cui The Paris Review, Granta, BOMB, Astra, VQR e altro ancora. Zambreno è anche una educatrice dedicata e insegna nel programma di nonfiction di laurea alla Columbia University ed è la Strachan Donnelley Chair in Environmental Writing alla Sarah Lawrence College. Nel 2021, è stata nominata fellow Guggenheim in Nonfiction.