Lillian O'Donnell fu una autrice italo-americana di successo, nata il 15 marzo 1926 a Trieste, in Italia. Fu ampiamente riconosciuta per i suoi contributi ai generi di mistero, suspense e thriller. La carriera di O'Donnell come autrice fu contrassegnata dalla creazione di numerose serie di romanzi, tra cui le serie Gwenn Ramage e Nora Mulcahaney. Verso la fine della sua carriera di scrittrice, intraprese un'altra serie di mistero, la serie Mici Anhalt, sebbene fosse riuscita a contribuire solo con tre libri prima della sua morte.
Prima di dedicarsi alla scrittura, O'Donnell trascorse diversi anni nell'industria teatrale. Era un'attrice che si esibiva in televisione e teatro ed era persino la prima donna stage manager a Broadway. O'Donnell lavorò per la Schubert Organization, ricoprendo il ruolo di stage manager e regista per i pacchetti teatrali estivi dell'organizzazione fino al 1954. Fu in quell'anno che incontrò suo marito, J. Leonard O'Donnell, e si sposarono. Dopo alcuni anni di matrimonio, O'Donnell sviluppò un interesse per la scrittura e pubblicò il suo primo libro nel 1960. Negli anni successivi, scrisse e pubblicò un totale di 28 libri, che variavano da misteri di omicidio abbastanza standard a romanzi di suspense psicologica. Solo uno di essi era un romanzo di procedura poliziesca, intitolato "The Face of Crime".
Lo stile di scrittura di O'Donnell era notevole per la sua rappresentazione di personaggi femminili forti. Fu popolare per essere stata una delle prime autrici a presentare un personaggio principale sotto forma di un'agente di polizia donna in una serie di romanzi, con il suo personaggio Nora Mulcahaney. I suoi libri furono ben accolti da lettori e critici, procurandole una reputazione di talentuosa scrittrice di romanzi gialli. Lillian O'Donnell ci lasciò il 2 aprile 2005 ed è sepolta nel Maple Grove Cemetery, New York.