Lou Antonelli è un autore americano noto per la sua fantascienza speculativa. Il suo stile di narrazione unico, che spesso prende il mondo come è e immagina come potrebbe essere diverso se eventi storici fossero sfociati in modi alternativi, ha portato alla pubblicazione di cinquanta dei suoi racconti in vari paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia. I suoi racconti sono apparsi in numerose pubblicazioni, come Asimov's Science Fiction, Jim Baen's Universe, Dark Recesses e Andromeda Spaceways Inflight Magazine.
La prima storia di Antonelli è stata pubblicata nel 2003, quando aveva 46 anni. Da allora, ha pubblicato 86 racconti in diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia. Il suo lavoro è apparso in varie pubblicazioni, come Asimov's Science Fiction, Jim Baen's Universe, Dark Recesses, Andromeda Spaceways In-Flight Magazine, Greatest Uncommon Denominator (GUD) e Daily Science Fiction. La storia di Antonelli, "A Rocket for the Republic", è stata l'ultima storia accettata da Gardner Dozois prima del suo ritiro come editore di Asimov's Science Fiction. La storia è stata pubblicata su Asimov's nel settembre 2005 e si è classificata al terzo posto nel sondaggio annuale dei lettori. Un'altra sua storia, "Great White Ship", originariamente pubblicata su Daily Science Fiction, è stata finalista nel 2013 per il Sidewise Award for alternate history.
Antonelli è un giornalista professionista e il direttore editoriale di The Daily Tribune di Mount Pleasant, Texas. Nato in Massachusetts, si è trasferito in Texas nel 1985 e ha sposato Patricia (Randolph) Antonelli, originaria di Dallas. Hanno tre figli, Millie, Sugar e Peltro Antonelli, che sono stati adottati. Le collezioni di lavori di Antonelli includono "Fantastic Texas", pubblicato nel 2009; "Texas & Other Planets", pubblicato nel 2010; "The Clock Struck None" e "Letters from Gardner", entrambi pubblicati nel 2014.