Matteo Palmer è un autore americano molto stimato, noto soprattutto per i suoi thriller e romanzi ricchi di suspense. Ha guadagnato riconoscimenti per il suo alto livello di autenticità, grazie alla sua precedente carriera al servizio del governo degli Stati Uniti. La competenza di Palmer in questioni estere è evidente nel suo lavoro, mentre intreccia narrazioni internazionali su larga scala. La sua capacità di gestire più trame e personaggi, mentre al contempo immergere il lettore nell'azione, lo ha distinto nel genere.
Come venticinquenne veterano del Servizio Estero degli Stati Uniti e membro del Council on Foreign Relations, Palmer vanta una vasta esperienza in diplomazia. Ha lavorato in varie vesti e in diverse località in tutto il mondo, ma le sue connessioni con i Balcani sono particolarmente notevoli. Palmer ha prestato servizio come ufficiale di punta per la ex Jugoslavia (Serbia e Montenegro) durante il conflitto del Kosovo ed è stato assegnato due volte all'Ambasciata Americana a Belgrado. Le sue esperienze nella regione, inclusa la sua fluidità nella lingua serbo-croata, lo hanno ispirato per il suo romanzo, "Il lupo di Sarajevo". Le esperienze dirette di Palmer nella sicurezza dell'"Accordo di aprile 19" tra Serbia e Kosovo, ulteriormente sottolineano la sua competenza e credibilità nel campo degli affari esteri.