Moisés Naim

Μoisés Naím è un editorialista e autore best seller di caratura internazionale, il quale ha apportato significativi contributi nei campi dell'economia, delle scienze sociali e degli affari internazionali. Egli è nato a Tripoli, in Libia, il 7 maggio 1952. Naím è stato riconosciuto come uno dei principali pensatori al mondo dalla rivista Prospect e classificato tra i primi 100 leader del pensiero globale dall'Istituto Gottlieb Duttweiler della Svizzera.

Nel corso della sua carriera, Naím ha authored fifteen books, tra cui alcuni titoli influenti come "Paper Tigers and Minotaurs: The Politics of Venezuela's Economic Reforms," "Altered States: Globalization, Sovereignty and Governance," "Illicit: How Smugglers, Traffickers and Copycats Are Hijacking the Global Economy," e "The End of Power: From Boardrooms to Battlefields and Churches to States, Why Being in Charge Isn't What It Used to Be." Nel 2013, "The End of Power" è stato riconosciuto come uno dei migliori libri dell'anno dal Washington Post e dal Financial Times. Recentemente, Naím ha pubblicato il suo primo romanzo, "Two Spies in Caracas."

Nel 2011, Naím ha lanciato "Efecto Naím," un innovativo programma televisivo settimanale che evidenzia tendenze globali sorprendenti utilizzando video, grafici ed interviste con leader mondiali. Il programma è ampiamente seguito in America Latina. In precedenza, Naím ha ricoperto la carica di direttore responsabile di Foreign Policy magazine per quattordici anni, trasformandolo in una moderna e pluripremiata pubblicazione su politica e economia globali. Sotto la sua guida, la rivista ha vinto tre volte il National Magazine Award for General Excellence ed è diventata una delle pubblicazioni più influenti al mondo in materia di affari internazionali.