Olivia Laing è una critica culturale britannica, romanziere e scrittrice di grande fama, nota soprattutto per opere come "Crudo", "The Lonely City", "The Trip to Echo Spring" e "To the River". Nata e cresciuta a St. Peter, Buckinghamshire, a Chalfont, Laing studiò inglese all'università del Sussex, ma non completò i suoi studi e si unì a proteste sociali, portandola a vivere selvaggiamente nelle campagne del Sussex.
Prima di diventare un'autrice di fiction, Laing lavorò come Deputy Books Editor presso The Observer tra il 2007 e il 2009. Lavorò anche come critica culturale e artistica per diverse pubblicazioni, tra cui New Statesman, Frieze e The Guardian. Oltre al suo lavoro sulla stampa, Laing ha scritto saggi per vari artisti moderni come Andy Warhol, Derek Jarman, Wolfgang Tillmans e Chantal Joffe.
Il debutto letterario di Laing, "Crudo", fu pubblicato nel 2018 ed ebbe subito un grande successo di critica. Il romanzo, un resoconto in tempo reale dell'turbulento estate del 2017, fu un bestseller del Sunday Times nella top ten e un libro notevole del New York Times del 2018. È stato finalista per il Goldsmiths Prize e il Gordon Burn Prize e ha vinto il James Tait Black Memorial Prize nel 2019.
Oltre al suo lavoro come romanziere, Laing è anche una nota scrittrice di saggistica. Il suo libro "The Lonely City" è stato tradotto in 17 lingue e ha venduto più di 100.000 copie in tutto il mondo. Le sue raccolte di saggi, "Funny Weather: Art in an Emergency", sono state pubblicate nel 2020. La scrittura di Laing sull'arte e la cultura è apparsa in numerose pubblicazioni, tra cui il Guardian, l'Observer, il Financial Times e Frieze. È Fellow della Royal Society of Literature dal 2018 e ha ricevuto il Windham-Campbell Prize per la saggistica nello stesso anno. L'ultimo libro di Laing, "Everybody: A Book About Freedom", è stato pubblicato nel 2021. Il prossimo libro di Laing, "The Garden Against Time: In Search of a Common Paradise", sarà pubblicato nel 2024.