Sarah A. Hoyt è nata in Portogallo e ora risiede in Colorado con suo marito, due figli e un numero fluctuante di gatti. Prima di diventare una pluripremiata autrice, Hoyt ha svolto una varietà di lavori, tra cui l'impagliatura di fiocchi su borse di pot-pourri, il lavaggio di piatti, il stirare abiti e il lavorare come traduttrice multilingue di scienze. Alla fine, ha deciso di lasciare il mondo del lavoro onesto per inseguire una carriera nella scrittura.
Hoyt ha oltre 30 romanzi pubblicati, che spaziano tra vari generi come la fantascienza, la fantasy, il mistero, il mistero storico, la fantasy storica e la biografia storica. Ha anche pubblicato racconti su note riviste come Analog, Asimov's, Amazing Stories e Weird Tales, nonché numerose antologie da DAW e Baen. Il suo romanzo di space-opera "Darkship Thieves" ha vinto il Premio Prometheus 2011 e il terzo romanzo della serie, "A Few Good Men", è stato finalista per lo stesso onore. Inoltre, Hoyt ha vinto il Dragon Award per "Uncharted", che ha co-scritto con Kevin J. Anderson.
Sotto vari pseudonimi, tra cui Sarah D'Almeida, Elise Hyatt e Sarah Marqués, Hoyt ha continuato a produrre storie affascinanti per i suoi lettori. Anche se il suo lavoro spazia in diversi generi, la voce unica e la capacità narrativa di Hoyt sono rimaste coerenti, guadagnandosi una base di fan devota e il plauso della critica. Il suo lavoro è una testimonianza della sua creatività e versatilità e continua a essere un'autrice prolifica e celebrata nella comunità di fantascienza e fantasy.