Steve Coll è un affermato scrittore, giornalista e CEO americano. Attualmente è Presidente e CEO della New America Foundation, un think tank di politica pubblica di spicco con sede a Washington D.C. Coll vanta una vasta esperienza nel giornalismo politico, avendo lavorato per vent'anni come reporter, corrispondente estero e direttore editoriale presso The Washington Post. Il suo mandato come direttore editoriale, dal 1998 al 2004, è stato contraddistinto dalla sua capacità di produrre articoli informativi e concisi che hanno risuonato con il suo pubblico.
Coll è anche un giornalista per The New Yorker magazine e ha scritto sei libri, tra cui "The Deal of the Century: The Break Up of AT&T" (1986), "The Taking of Getty Oil" (1987), "Eagle on the Street" (1991), "On the Grand Trunk Road: A Journey into South Asia" (1994), "Ghost Wars: The Secret History of the CIA, Afghanistan and Bin Laden, from the Soviet Invasion to September 10, 2001" (2004), e "The Bin Ladens: An Arabian Family in the American Century" (2008). Il suo lavoro è stato riconosciuto con numerosi premi, tra cui due Premi Pulitzer. Il primo gli è stato assegnato nel 1990 per il giornalismo esplicativo, e il secondo nel 2005 per il suo libro "Ghost Wars", che ha anche ricevuto il Arthur Ross Award del Council on Foreign Relations, il premio Overseas Press Club e il Lionel Gelber Prize per il miglior libro pubblicato sui affari internazionali durante il 2004.
I premi aggiuntivi di Coll includono il Livingston Award del 1992 per il miglior giornalismo estero, il Robert F. Kennedy Memorial Award del 2000 per la sua copertura della guerra civile in Sierra Leone e un secondo premio Overseas Press Club per il giornalismo di magazine internazionale. Si è laureato con lode e Phi Beta Kappa in inglese e storia al Occidental College, classe del 1980. Coll attualmente risiede a Washington, D.C.