Sue Miller è una autrice americana molto celebrata, nota principalmente per i suoi lavori letterari e di fiction. Ha pubblicato numerosi romanzi e una raccolta di racconti brevi, consolidando la sua posizione nel mondo letterario. Miller si descrive come amante, madre, insegnante e confidente, presentando una personalità ben rotonda che ispira fiducia e autorevolezza. Tuttavia, è anche aperta sulla sue debolezze, ammettendo di sperimentare un'ansia quasi paralizzante quando inizia un nuovo manoscritto. Nonostante questo, ha costruito una carriera di successo nella scrittura, con il suo primo romanzo, "The Good Mother," pubblicato nel 1986. Entro il 2020, aveva oltre undici titoli a suo nome, tra cui la raccolta di racconti "Inventing the Abbots" (1947).
I lavori di Miller sono stati ben accolti e nominati per prestigiosi premi letterari. I suoi romanzi sono stati nominati Best Book per il Bailey Women's Prize for Fiction e il Oprah's Book Club. Questo successo è ancora più impressionante considerando il suo tardivo ingresso nel mondo della pubblicazione. Dopo aver trascorso molti anni come madre single, non ha pubblicato il suo primo romanzo fino al 1986. Nonostante queste sfide, ha avuto due dei suoi romanzi adattati in film e selezionati per il Oprah's Book Club nel 2000 con "While I Was Gone". Questi risultati evidenziano il talento e la dedizione di Miller alla sua arte, rendendola una figura significativa nella letteratura americana.