Victoria Finlay

Victoria Finlay è una giornalista e autrice rinomata per le sue esplorazioni del colore, dei gioielli e dei tessuti attraverso la storia e la cultura. Il suo acclamato debutto, "Colour: Travels Through the Paintbox", pubblicato nel 2002, traccia le origini dei pigmenti in tutto il mondo, seguito da "Jewels: A Secret History" nel 2004. Il suo libro del 2014, "The Brilliant History of Color in Art", è stato nominato miglior libro d'arte dell'anno dall'Huffington Post. L'opera più recente di Finlay, "Fabric: The Hidden History of the Material World" (2021), completa una trilogia tematica che esamina il rapporto dell'umanità con gli oggetti materiali.

La carriera di Finlay è iniziata nel giornalismo dopo aver studiato Antropologia Sociale e Giornalismo. Ha trascorso dodici anni a Hong Kong come reporter e redattrice d'arte per il South China Morning Post prima di lasciare il lavoro per dedicarsi alla sua passione per la scrittura di libri. Le sue opere uniscono una ricerca meticolosa a una narrazione personale, spesso coinvolgendo viaggi in tutto il mondo—dalle miniere di lapislazzuli in Afghanistan ai campi di cotone in Guatemala—per scoprire le storie dietro i manufatti culturali. Un tema ricorrente è il modo in cui gli esseri umani attribuiscono significato agli oggetti, sia attraverso il simbolismo, l'artigianato o l'importanza storica.

Oltre ai suoi libri, Finlay ha collaborato con pubblicazioni come The Independent e Smithsonian Magazine ed è apparsa nel programma di BBC Radio 4 "The Museum of Curiosities". La sua scrittura riflette una curiosità che dura da tutta la vita, nata durante l'infanzia, in particolare grazie alle vetrate della Cattedrale di Chartres. Sebbene sia principalmente conosciuta per la saggistica, si è anche avventurata nella narrativa, con un racconto pubblicato nell'antologia del 2014 "The Stories of the Stranger". Finlay continua a esplorare le intersezioni tra arte, storia e cultura materiale nei suoi progetti.